Telethon offre una speranza a Giuseppe
la tribuna di Treviso — 31 dicembre 2007 pagina 18 sezione: PROVINCIA
PREGANZIOL. Una speranza per Giuseppe Tomasello: la ricerca potrebbe aiutarlo ad avere le cure necessarie in tempo per salvargli la vita. La notizia è stata accolta con gioia da mamma Silvia e papà Francesco, i genitori del bimbo di un anno e mezzo malato di una rara forma di distrofia metabolica. Una malattia rarissima che impedisce la trasmissione di energia dai mitocondri a cervello e muscoli. Da febbraio la famiglia si è trasferita da Preganziol a Firenze dove un team di specialisti dell’ospedale pediatrico Meyer, segue il bimbo costantemente. Per trovare una cura serve l’identificazione della mutazione genetica da cui deriva la patologia, per questo i genitori hanno iniziato una raccolta di fondi, aprendo una fondazione chiamata «Giuseppe Tomasello Onlus». Nei giorni scorsi la coraggiosa madre ha avuto un incontro con il team del professore Zeviani, il massimo esponente sulla malattia, contattato attraverso l’intermediazione di Telethon. Il luminare ha dato la sua disponibilità a seguire il caso di Giuseppe effettuando lo screening dei geni nel suo laboratorio di Monaco di Baviera. «Il primo gradino è stato superato a metà - spiega mamma Silvia - perché si tratta di capire cos’è che provoca la malattia attraverso lo screening dei geni del complesso 1 della catena respiratoria mitocondriale. Individuato il gene deficitario si potrà inserire Giuseppe in un programma di ricerca per cercare una cura adatta». Il professore Zeviani ha parlato anche di tempi relativamente brevi per individuare il gene deficitario: circa un mese e mezzo, un lasso di tempo che lascerebbe al piccolo più di una speranza di salvarsi. Per quanto riguarda il progetto di ricerca, invece, si parla di costi abbastanza elevati. Si spera che si potranno finanziare attraverso i contributi che, in questo momento, tanti veneti e italiani stanno elargendo. La campagna di solidarietà, infatti, è partita da alcune settimane e i trevigiani stanno onorando il nome di popolo solidale. Tanti i versamenti effettuati dalla nostra e dalle altre province venete, anche l’aiuto di aziende private sta dando un grande contributo alla causa. Il tempo è il maggior nemico di Giuseppe. Questi i numeri dei vari conti: conto corrente 3300 Abi 3512 Cab 2801 Credito Artigiano di Firenze oppure al conto corrente postale n. 86084464; dal 10 gennaio, in base alle normative europee con codice Iban: IT 78 B0351202801000000003300. Per ulteriori informazioni: www.giuseppetomasello.it. - Rocco Devito
